domenica 29 luglio 2012

Giocare per vivere 10 anni di più - Miglioramento.com

Questo bellissimo video ci informa della possibilità di usare la nostra testa per vivere di più e meglio.
Sicuramente devono essere controllate le basi scientifiche delle affermazioni effettuate ma usa il tuo buon senso per capire se i semplici consigli che riceverai ti sembrano interessanti.
Buona visione…
Giocare per vivere 10 anni di più  

sabato 28 luglio 2012

Autodeterminazione nell'era digitale

Quarda questo video e pensa alle conseguenze di ogni abbassamento delle proprie libertà individuali nei confronti della privacy regalata a qualcuno che può controllare le nostre vite.



Salve. Questo è il mio telefono cellulare. Un cellulare può cambiarvi la vita, e darvi la libertà individuale. Con un cellulare potete fermare un crimine contro l'umanità in Siria. Con un cellulare, potete twittare un messaggio e dare il via a una protesta in Egitto. E con un cellulare, potete registrare una canzone, caricarla su SoundCloud e diventare famosi. Tutto questo è possibile grazie al vostro cellulare. Sono figlio del 1984, e vivo a Berlino. Torniamo indietro in quel periodo, a quella città. Qui vedete come centinaia di migliaia di persone hanno lottato e protestato per il cambiamento. Questo è l'autunno 1989, e immaginate se tutte queste persone che lottano e manifestano per il cambiamento avessero un cellulare in tasca. Chi di voi in questa sala ha un telefono cellulare? Alzatelo. Alzate i telefoni, alzate i telefoni! Teneteli su. Un Android, un Blackberry, wow. Sono tanti. Quasi tutti oggi hanno un telefono cellulare. Ma oggi parlerò di me e del mio cellulare, e di come mi ha cambiato la vita. Parlerò di questo. Queste sono 35 830 righe di informazioni. Dati grezzi. E perché queste informazioni sono qui? Perché nell'estate del 2006, la Commissione Europea ha presentato una direttiva. Questa direttiva è intitolata Direttiva sulla Conservazione dei Dati. Questa direttiva dice che tutte le compagnie telefoniche in Europa, tutti gli internet provider in Europa, devono conservare tutta una serie di informazioni sugli utenti. Chi chiama chi? Chi manda email a chi? Chi invia un SMS a chi? E se usate il cellulare, dove vi trovate. Tutte queste informazioni vengono conservate per almeno 6 mesi, e fino a 2 anni nel caso di compagnie telefoniche o di Internet provider. In tutta Europa, la gente ha reagito e ha detto: "Questa cosa non la vogliamo." Hanno detto: non vogliamo questa conservazione dei dati. Vogliamo autodeterminazione in questa era digitale, e non vogliamo che le società telefoniche e gli Internet provider conservino tutte quelle informazioni su di noi. C'erano avvocati, giornalisti, preti, dicevano tutti: "Non lo vogliamo." E qui vedete circa 10 000 persone: sono scese in piazza a Berlino e hanno detto: "Libertà, non paura." E qualcuno ha anche detto: questa sarà la Stasi 2.0. La Stasi era la polizia segreta della Germania Est. Io mi sono chiesto: ma funziona veramente? Possono veramente memorizzare tutte quelle informazioni su di noi? Ogni volta che uso il mio cellulare? Così ho chiesto alla mia società telefonica, Deutsche Telekom, che all'epoca era la più grande società telefonica della Germania, e ho chiesto loro, per favore, inviatemi tutte le informazioni che avete memorizzato su di me. L'ho chiesto una volta, e poi l'ho chiesto di nuovo, e non ho mai ricevuto una vera risposta. Erano solo risposte vaghe. Poi ho detto: voglio avere quelle informazioni, perché quella che state archiviando è la mia vita. Così ho deciso di intentare una causa contro di loro, perché volevo ottenere quelle informazioni. Ma la Deutsche Telekon ha detto: "no, non ti daremo quelle informazioni". Quindi alla fine, siamo arrivati ad un accordo. Io abbandonavo la causa e loro mi mandavano tutte le informazioni che chiedevo. Perché, nel frattempo, la Corte Costituzionale tedesca aveva stabilito che il recepimento della direttiva UE era incostituzionale secondo la legge tedesca. Quindi ho ricevuto questa triste busta marrone che conteneva un CD. E sul CD c'era questo. 35 830 righe di informazioni. La prima volta che le ho viste ho detto, ok, è un file pesante. Ok. Poi dopo un po' mi sono reso conto che era la mia vita. Questi sono 6 mesi della mia vita, in questo file. Ero un po' scettico, cosa avrei dovuto farne? Perché si vede dove sono, dove dormo la notte, cosa sto facendo. Poi ho detto: voglio condividere queste informazioni. Voglio renderle pubbliche, perché voglio mostrare alla gente cosa significa conservazione dei dati. Così insieme a Zeit Online e Open Data City, ho fatto questo. Questa è una visualizzazione di 6 mesi della mia vita. Potete fare uno zoom in avanti o indietro, potete andare avanti o indietro nel tempo. Potete vedere ogni passo che faccio. E potete anche vedere che vado in treno da Francoforte a Colonia, e quante chiamate faccio nel tragitto. Tutto questo è possibile con queste informazioni. È piuttosto terrificante. Ma non si tratta solo di me. Si tratta di noi tutti. All'inizio sono solo io che chiamo mia moglie e lei che chiama me, e ci parliamo un paio di volte. Poi ci sono amici che mi chiamano, e si chiamano a vicenda. E dopo un po' tu chiami lui, tu chiami lui, e create questa enorme rete di comunicazioni. Ma si vede come le persone comunicano fra loro, a che ora si chiamano, quando vanno a dormire. Si vede tutto questo. Si vedono gli snodi, cioè chi sono i leader di un gruppo. Con l'accesso a queste informazioni, si può vedere cosa fa la società. Con l'accesso a queste informazioni, si può controllare la società. È un modello di stampo cinese o iraniano. È un modello su come indagare sulla società, perché si sa chi parla con chi, chi invia email a chi, e tutto questo è possibile avendo accesso a queste informazioni. Queste informazioni vengono memorizzate in Europa almeno per 6 mesi e fino a 2 anni. Come dicevo all'inizio, immaginate se tutte queste persone per le strade di Berlino nell'autunno del 1989 avessero avuto un cellulare in tasca. La Stasi avrebbe saputo chi aveva preso parte alla protesta, e se la Stasi avesse saputo chi erano i leader tutto questo non sarebbe mai successo. La caduta del Muro di Berlino probabilmente non sarebbe accaduta. E in seguito, neanche la caduta della Cortina di Ferro. Perché oggi, le agenzie statali e le aziende vogliono conservare più informazioni possibili su di noi, online e offline. Vogliono avere la possibilità di tracciare le nostre vite, e vogliono memorizzarle per sempre. Ma l'autodeterminazione e la vita nel mondo digitale non sono in contraddizione. Ma oggi dovete lottare per la vostra autodeterminazione. Dovete lottare tutti i giorni. Quando tornate a casa, dite ai vostri amici che la privacy è un valore del 21° secolo, e non è sorpassata. Quando tornate a casa, dite ai vostri politici che non è perché le aziende e le agenzie statali hanno la possibilità di memorizzare le informazioni, devono farlo per forza. E se non mi credete chiedete alla vostra società telefonica quali informazioni memorizzano su di voi. Così in futuro, ogni volta che utilizzerete il cellulare, che diventi un promemoria che dovete lottare per l'autodeterminazione nell'era digitale. Grazie.

Vacanze in Alto Adige

Uno stile di vita sano, una capacità alternativa di coniugare tecnologia e ruralità. Se non conosci l'Alto Adige, oggi puoi scaricare gratuitamente o farti spedire a casa il catalogo di 37 masi nei quali si fa ospitalità in Alto Adige.
Tutto il gusto, il colore e l’allegria della cucina altoatesina in “vetrina” sulla nuovissima guida “Masi con gusto 2011/2012”, giunta alla sua quarta edizione. Un po’ di storia, tanta gastronomia e idee golose per le proprie vacanze in Alto Adige, con la descrizione dei 37 masi più ghiotti della regione! La guida include soltanto “Hofschank” e “Buschenschank” di altissima qualità.

Per ricevere la guida gratuita basta compilare la scheda!
Segui il link per una vacanza che non hai mai sognato

http://www.gallorosso.it/it/mescite-contadine/servizio-invio-catalogo/

e sei compili il sondaggio puoi anche vincere una vacanza con la famiglia per una settimana.

Una dieta per ripartire

Ho trovato questa dieta sul sito cucina naturale e credo che possa essere un interessante spunto per chi voglia curarsi con l'alimentazione o che comunque creda che la base di tutto è avere un sano equilibrio corpo-mente.
Il cibo che introduciamo nel nostro organismo parla del nostro modo di volerci bene. Parla di quanto consideriamo il nostro corpo un "tempio" e di quanto ci teniamo a vivere una vita lunga evitando di scavarci la fossa con i denti.

E così, talvolta per aiutare la concentrazione o sentirci più tonici, piuttosto che mangiare meglio preferiamo le pillole. E se facessimo il contrario? Eccovi la nostra "dieta ricostituente", ricchissima di calcio, ferro, oligoelementi e vitamine. Tutte sostanze preziose per il buon funzionamento del cervello, dei muscoli e delle ossa. Insomma, un modo di alimentarsi che oltre alle sostanze nutrienti principali (carboidrati, proteine, grassi) pensa anche a coprire i fabbisogni, spesso trascurati, di questi preziosi elementi. E in più è anche leggera dal punto di vista calorico e buona da mangiare.
Leggi l'articolo qui

http://www.cucina-naturale.it/diete/dettaglio/la-dieta-per-il-corpo-e-per-la-mente_1

Quello che manca al mondo - poesia di Ivano Fossati



Quello che manca al mondo
è un poco di silenzio
quello che manca a questo mondo è il perdono che non vedo e non sento
tutta la gente intorno sogna di cavalcare il temporale
quello che serve alla vita
è acqua e sale
io non sono quell'uomo che aveva un sogno
che ne è stato dei sogni di questo tempo?
Di che cosa parliamo in questa vita? Di che cosa nutriamo i nostri figli?

Quello che mancherà domani è un monumento all'uguaglianza
quello che manca già stanotte sono mille parole d'amore
perché c'è gente che parla d'amore in una lingua morta, sono vivi e gli basta e sanno aspettare, ma in questa estate che sembra piuttosto dicembre non tutto va bene oppure sì, se vi pare.

Quello che manca al mondo lo vedo bene coi miei occhi
quello che manca a questo mondo non lo posso raccontare
io non sono quell'uomo che aveva un sogno e nemmeno l'artista che aveva un dono ma anche un solo pensiero fa strada, come tutte le grandi illusioni.

Quello che manca al mondo
è un poco di silenzio
quello che manca a questo mondo è il perdono che non vedo e non sento
quello che manca al mondo è un poco di silenzio.

martedì 24 luglio 2012

Lavoro nero e permesso di soggiorno

Questo governo compie delle azioni che ci restituiscono alla gloria dei Paesi civili.
In presenza di grave sfruttamento, l'immigrato che denuncia il datore di lavoro avrà un permesso di soggiorno ed un contratto stipulato alla luce del sole
Speriamo che questo decreto legge che recepisce la normativa comunitaria sia un passo in avanti verso la fine delle schiavitù moderne.
Per saperne di più


Link: http://www.bloglavoro.com/2012/07/06/extracomunitari-se-denunci-il-lavoro-nero-ottieni-il-permesso-di-lavoro.htm

la libertà tolta e donata dall'Intelletto

« Verrà un giorno che l'uomo si sveglierà dall'oblio e finalmente
comprenderà chi è veramente e a chi ha ceduto le redini della sua
esistenza, a una mente fallace, menzognera, che lo rende e lo tiene
schiavo... l'uomo non ha limiti e quando un giorno se ne renderà
conto, sarà libero anche qui in questo mondo »

Link: http://it.wikipedia.org/wiki/Giordano_Bruno

Educare le persone

"If you are planning for a year, sow rice; if you are planning for a
decade, plant trees; if you are planning for a lifetime, educate
people."
Chinese Proverb

domenica 22 luglio 2012

Non posso ricordare

RAINER MARIA RILKE - *A Lou Salomé



Non posso ricordare. Ma quei momenti

puri dureranno in me come

in fondo a un vaso troppo pieno.

Non penso a te, ma sono per amore tuo

e questo mi dà forza.

Non ti invento nei luoghi

che adesso senza te non hanno senso.

Il tuo non esserci

è già caldo di te, ed è più vero,

più del tuo mancarmi. La nostalgia

spesso non distingue. Perché

cercare allora se il tuo influsso

già sento su di me

lieve come un raggio di luna alla finestra.
che adesso senza te non hanno senso.

Il tuo non esserci

è già caldo di te, ed è più vero,

più del tuo mancarmi. La nostalgia

spesso non distingue. Perchè

cercare allora se il tuo influsso

già sento su di me

lieve come un raggio di luna alla finestra.

Caro Signor Presidente - Pink




Caro signor presidente:
Caro signor presidente
vieni a fare una passeggiata con me
facciamo finta che siamo appena in due
tu non sei meglio di me
mi piacerebbe farti alcune domande se potessimo parlare onestamente.
Cosa provi quando vedi i senzatetto per la strada..
per chi preghi la sera prima di andare a dormire…
che cosa provi quando ti guardi allo specchio
sei fiero di te?
Come puoi dormire mentre il resto di noi piange…
come puoi sognare quando una mamma non ha l’opportunità di dire addio…
come puoi camminare a testa alta…
puoi anche guardarmi negli occhi
e dirmi il perchè.
Caro signor presidente,
sei stato un ragazzo solitario,
sei un ragazzo solitario,
sei un ragazzo solitario?
come puoi dire:
“nessun bambino è lasciato indietro”…
noi non siamo nè stupidi nè ciechi!
Sono tutti seduti nelle tue stanze
mentre tu paghi la strada per l’inferno.
Quale razza di padre vorrebbe perdere i diritti di una figlia
e quale razza di padre odierebbe sua figlia se fosse gay…
io posso solo immaginare cosa avrebbe da dire la First Lady,
hai percorso una lunga strada di whiskey e cocaina..
Come puoi dormire mentre il resto di noi piange…
come puoi sognare quando una mamma non ha l’opportunità di dire addio…
come puoi camminare a testa alta…
puoi anche guardarmi negli occhi…
Lasciatemi dire del duro lavoro…
salario minimo con un bambino sulla strada.
Lasciatemi dire del duro lavoro….
ricostruire la vostra casa dopo che le bombe l’hanno portata via.
Lasciatemi dire del duro lavoro…
costruire un letto su una scatola di cartone.
Lasciatemi dire del brutto lavoro..
duro lavoro…
duro lavoro…
tu non sai niente del duro lavoro…
duro lavoro…
duro lavoro…
Come puoi dormire la notte…
come puoi camminare a testa alta…
caro signor presidente…
è che tu non farai mai una passeggiata con me…
vuoi?



La leggenda cherokee dei due lupi

Una vecchia leggenda cherokee racconta che un giorno il capo di un grande villaggio decise che era arrivato il momento di insegnare al nipote preferito cosa fosse la vita. Lo porta nella foresta, lo fa sedere ai piedi di un grande albero e gli spiega:

"Figlio mio, si combatte una lotta incensante nella mente e nel cuore di ogni essere umano. Anche se io sono un saggio e vecchio capo, guida della nostra gente, quella stessa lotta avviene dentro di me. Se non ne conosci l'esistenza, ti spaventerai e non saprai mai quale direzione prenderemagari, qualche volta nella vita vincerai, ma poi, senza capire perché, all'improvviso ti ritroverai perso, confuso e in preda alla paura, e rischierai di perdere tutto quello che hai fatica tanto a conquistare.

Crederai di fare le scelte giuste per poi scoprire che erano sbagliate. Se non capisci le forze del bene e del male, la vita individuale e quella collettiva, il vero sé e il falso sé, vivrai sempre in grande tumulto.

È come se ci fossero due grandi lupi che vivono dentro di me: uno bianco, l'altro nero. Il lupo bianco è buono, gentile e innocuo; vive in armonia con tutto ciò che lo circonda e non arreca offesa quando non lo si offende. Il lupo buono, ben ancorato e forte nella comprensione di chi è e di cosa è capace, combatte solo quando è necessario e quando deve proteggere se stesso e la sua famiglia, e anche in questo caso lo fa nel modo giusto; sta molto attento a tutti gli altri lupi del suo branco e non devia mai dalla propria natura.

Ma c'è anche un lupo nero che vive in me, ed è molto diverso: è rumoroso, arrabbiato, scontento, geloso e pauroso. Le più piccole cose gli provocano accessi di rabbia; litiga con chiunque, continuamente, senza ragione. Non riesce a pensare con chiarezza poiché avidità, rabbia e odio in lui sono troppo grandi. Ma è rabbia impotente, figlio mio, poiché non riesce a cambiare niente. Quel lupo cerca guai ovunque vada, perciò li trova facilmente; non si fida di nessuno quindi non ha veri amici.

A volte è difficile vivere con questi due dentro di me, perché entrambi lottano strenuamente per dominare la mia anima."

Al che, il ragazzo chiede ansiosamente: "Quale dei due lupi vince, nonno?"

Con voce ferma, il capo risponde:

"Tutti e due, figlio mio. Vedi, se scelgo di nutrire solo il lupo bianco quello nero mi aspetta al varco per approfittare di qualche momento di squilibrio, o in cui sono troppo impegnato e non riesco ad avere il controllo di tutte le mie responsabilità, e attaccherà il lupo bianco, provocando così molti problemi a me e alla nostra tribù; sarà sempre arrabbiato e in lotta per ottenere l'attenzione che pretende. Ma se gli presto un po' di attenzione perché capisco la sua natura, se ne riconosco la potente forza e gli faccio sapere che lo rispetto per il suo carattere e gli chiederò aiuto se la nostra tribù si trovasse mai in gravi problemi, lui sarà felice e anche il lupo bianco sarà felice ed entrambi vincono. E tutti noi vinciamo."

Confuso, il ragazzo chiede:

"Non capisco, nonno, come possono vincere entrambi?"

Il capo continua:

"Vedi, figlio mio, il lupo nero ha molte importanti qualità di cui posso aver bisogno in certe circostanze: è temerario, determinato e non cede mai; è intelligente, astuto e capace dei pensieri e delle strategie più tortuose, caratteristiche importanti in tempo di guerra. Ha sensi molto acuti e affinati che soltanto chi guarda con gli occhi delle tenebre può valorizzare. Nel caso di un attacco, può essere il nostro miglior alleato."

Poi il capo tira fuori due pezzi di carne dalla sacca e li getta a terra, uno a sinistra e uno a destra. Li indica e dice:

"Qui alla mia sinistra c'è il cibo per il lupo bianco, e alla mia destra il cibo per il lupo nero. Se scelgo di nutrirli entrambi, non lotteranno mai per attirare la mia attenzione e potrò usare ognuno nel modo che mi è necessario. E, dal momento che non ci sarà guerra tra i due, potrò ascoltare la voce della mia coscienza più profonda e scegliere quale dei due potrà aiutarmi meglio in ogni circostanza.

Vedi, figlio mio, se capisci che ci sono due grandi forze dentro di te e le consideri con uguale rispetto, saranno entrambi vincenti e convivranno in pace; e la pace, figlio mio, è la missione dei cherokee, il fine ultimo della vita. Un uomo che ottiene la pace interiore ha tutto; un uomo che è lacerato dalla guerra che si combatte dentro di lui, è niente."





sabato 21 luglio 2012

Regione Sicilia, bloccato sbarramento antimafia sulle nomine dei manager – Il Fatto Quotidiano

Era un timido ma importante segnale, poteva marcare un'inversione di tendenza in una Sicilia sull'orlo del default, prigioniera dei tatticismi diRaffaele Lombardo duramente contrastati dal tandem Lo Bello (Confindustria) – Monti: ma quell'emendamento di Lillo Speziale, presidente dell'Antimafia regionale, che lasciava fuori dalle stanze del sottogoverno regionale mafiosi, corruttori e pregiudicati di vario tipo non è piaciuto a 39 deputati siciliani che lo hanno bocciato a scrutinio segreto (contro 32 voti a favore) senza metterci la faccia e accorciando ancora di più le distanze dell'isola dalle sponde africane.


http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/07/21/regione-sicilia-bloccato-sbarramento-antimafia-sulle-nomine-di-manager-e-amministratori/300791/


Marco Costanzo
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Gli italiani si leccano le ferite ma non si moralizzano

Qui si parla della situazione economica di come una malattia...quando non è altro che una cosa logica (ad ogni azione che si fa c'è un effetto che si produce)..si parla di contagio..ma stiamo scherzando?? Siamo sull'orlo di una grande depressione e quello che sta accadendo si da la colpa all'Europa, Germania ecc.. Ma prendiamoci le nostre responsabilità..diciamo cha abbiamo voluto vivere al di sopra delle nostre possibilità e finchè ci permettevano di svalutare la moneta potevamo permetterci il lusso di prenderci una bastonata gorssa e poi ripartire (cosa ciclica e non credo che sia la più saggia)...è per questo che si parla di uscire dell'Europa..e non si parla del fatto che come singolo Paese saremmo stati già in mezzo alla merda già dopo la crisi argentina (ma all'ora si diceva fortuna l'Europa) e che dire la crisi del 2008...in Italia quanto si è sentita? non certo ai livelli della Gran Bretagna..

Il discorso dei politici è ridicolo perchè loro sono lo specchio della realtà...è da ipocriti dare la colpa a loro quando sono stati democraticamente eletti...Quante elezioni ci sono state? Quante opportunità ci sono state per cambiare le cose? Allora come mai PD e PD-L erano sempre i 2 partiti più grossi? Io discorsi del genere..voto tizio perchè mi da il lavoro ne ho sentiti parecchi..quindi ora che questo "patto" si è rotto...tutti a dire contro i Politici..io da italiano resto amareggiato perchè la voglia di cambiare non è dovuta al fatto che c'è una moralità dietro..c'è solo il fatto che ognuno di noi non arriva a fine mese...solo questo..e mi mette una tristezza enorme..

Luca Mancinelli 22.07.12 04:31| 





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venerdì 20 luglio 2012

Chi è il capitano Ultimo?

Ilario Rolle e la brava gente piemontese

Gestire un ristorante di lusso per destinare gli utili  allo sviluppo di missioni tra i poveri... ecco il nostro sogno.
Per realizzare un progetto è sempre necessaria la partecipazione di persone capaci e generose. Abbiamo fondato un' organizzazione non lucrativa di utilità sociale (Il Reale Onlus) e stiamo cercando cento persone che vogliano farne parte.  Se trovi interessante il nostro progetto e vuoi parteciparvi in modo diretto, domanda di diventare socio. Con la quota di adesione potrai partecipare alla realizzazione del nostro sogno, fruendo contemporaneamente di una serie di facilitazioni e servizi.

I soci fondatori: Albina, Assunta, Daniela, Valeria, Ilario, Marco e Umberto.





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Il miglior portatile che si possa acquistare oggi

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Ti sei abbracciato questa mattina?

Perche' sei un essere speciale...


Ti proteggerò dalle paure delle ipocondrie,
dai turbamenti che da oggi incontrerai per la tua via.
Dalle ingiustizie e dagli inganni del tuo tempo,
dai fallimenti che per tua natura normalmente attirerai.
Ti solleverò dai dolori e dai tuoi sbalzi d'umore,
dalle ossessioni delle tue manie.
Supererò le correnti gravitazionali,
lo spazio e la luce
per non farti invecchiare.
E guarirai da tutte le malattie,
perché sei un essere speciale,
ed io, avrò cura di te.
Vagavo per i campi del Tennessee
(come vi ero arrivato, chissà).
Non hai fiori bianchi per me?
Più veloci di aquile i miei sogni
attraversano il mare.

Ti porterò soprattutto il silenzio e la pazienza.
Percorreremo assieme le vie che portano all'essenza.
I profumi d'amore inebrieranno i nostri corpi,
la bonaccia d'agosto non calmerà i nostri sensi.
Tesserò i tuoi capelli come trame di un canto.
Conosco le leggi del mondo, e te ne farò dono.
Supererò le correnti gravitazionali,
lo spazio e la luce per non farti invecchiare.
TI salverò da ogni malinconia,
perché sei un essere speciale ed io avrò cura di te...
io sì, che avrò cura di te...


http://www.youtube.com/watch?v=_dVKzraWT3Y&sns=em


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Lentamente muore

Guarda questo video su YouTube:

http://www.youtube.com/watch?v=R2AhxCZThA4&feature=youtube_gdata_player


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Dimensiona bene le tue capacità

 Loda i poderi grandi, ma coltivane uno piccolo.
Catone







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Concorso I AM THE NUMBER 1

Partecipa gratuitamente al concorso Nikon per mostrare la tua intempretazione di I Am The number 1

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